48 Ore a Vilnius

Scorci di graziose stradine nascoste, immense cattedrali e piazze verdi ci sfrecciano sotto i nostri occhi mentre ci dirigiamo dall'aeroporto al nostro albergo nella città vecchia. Seppur il nostro incontro sia stato breve, Vilnius ci ha completamente rapiti. È stato amore a prima vista.

Così come l’intera città di Vilnius, l’Artagonist Art Hotel mescola perfettamente l’antico e il moderno. Murales e sculture di artisti locali lituani adornano le spaziose camere dalle pareti bianche in tutto l'edificio, creando un luogo eclettico in cui ogni stanza è unica. Per quanto fossimo tentati di sederci e ammirare gli interni dell’hotel, la città ci chiamava…

Vilnius è piccola abbastanza da essere esplorata a piedi ed è sufficientemente sicura da essere attraversata in bici (se preferite le due ruote). Dato che eravamo a corto di tempo, abbiamo deciso di acquistare la Vilnius City Card, che offre 24 o 72 ore di viaggi gratuiti su tutti i trasporti pubblici e ingressi gratuiti o scontati per i musei e i tour della città. Si tratta di un’ottima scelta se volete assolutamente visitare tutto ciò che Vilnius ha da offrire, dall’architettura del centro storico ai moderni grattacieli nel quartiere centrale degli affari.

Per prima cosa, ci siamo diretti al Ponte Bianco sul fiume Neris: avevamo sentito parlare di un nuovo tour in barca a tema. Una banda di "vichinghi" sorridenti ci ha accolto a bordo con una bevanda tradizionale di "gira" (gustosa, abbondante e non alcolica) e in poco tempo ci siamo ritrovati a cantare e urlare con il resto del gruppo. È stato tutto molto divertente, soprattutto quando ci siamo dovuti dimenare nelle nostre canoe per sfuggire all’attacco dei razziatori (ignari passanti sulle rive del fiume). Si tratta di un modo davvero unico di vedere la città.

Successivamente, ci siamo recati nella Repubblica Indipendente di Užupis. Questo bizzarro quartiere bohémien è nato dalla tanto attesa indipendenza della Lituania dall'Unione Sovietica. Un tempo parte abbandonata e degradata della città, divenne sede di intellettuali e artisti che volevano creare un'oasi di libertà democratica e culturale. Ora, l’area vanta una propria costituzione, una bandiera nazionale e un esercito di dodici uomini. La costituzione, che troverete sul muro vicino all'ingresso (appena oltre il fiume Vilnia), dichiara i diritti dei suoi cittadini, con toni scherzosi ("Ognuno ha il diritto di celebrare o meno il proprio compleanno") o più seri ("Tutti hanno diritto all'acqua calda, al riscaldamento in inverno e a un tetto di tegole"). Il luogo è pieno di street art e troverete artigiani che saranno felici di mostrarvi la loro arte e insegnarvi le loro tecniche.

Vicino alla costituzione, in una piazza vivace, troverete Užupio Picerija. Questo posto è perfetto per il pranzo o la cena, ed è specializzato in pizze fresche cotte sulla pietra.

Se state cercando qualcosa di veramente insolito per cena, allora andate a Ertlio Namas, a soli dieci minuti a piedi. Qui sarete invitati a fare un viaggio indietro nel tempo per provare piatti di epoca medievale. Ogni pietanza è accompagnata da una storia affascinante: possiamo affermare con certezza che nessun altro luogo al mondo offre caviale di lumaca servito con olio di canapa.

Poiché ci rimaneva poco tempo, abbiamo sfruttato la Vilnius City Card e siamo saliti su un autobus turistico Vilnius City Tour. Un vortice di musei e chiese gotiche più tardi, siamo arrivati alla Cattedrale di Vilnius e al suo campanile.  La salita fino alla cima del Belfry ha scoraggiato i nostri animi, ma la vista mozzafiato ci ha fatto comprendere che ne valeva la pena. Si tratta di un campanile perfettamente funzionante: ci siamo spaventati tantissimo quando le campane hanno cominciato a suonare proprio accanto a noi. A due bassi dal Belfry, abbiamo preso parte a un tour guidato a piedi (gratuito con la City Card). Le guide (dei cittadini di Vilnius) sono divertenti ed estremamente ben informate sui monumenti di Vilnius, e vi condurranno alla scoperta di alcune gemme nascoste. Un paio d'ore ben spese.

Dopo tutta quella cultura e storia siamo andati alla ricerca di qualcosa di diverso. Non abbiamo potuto resistere al Museo delle Illusioni. Questo emozionante museo interattivo è perfetto per tutte le età. Ci abbiamo trascorso un’ora e non abbiamo fatto altro che stupirci.

Per la nostra ultima sera a Vilnius ci siamo diretti alla Torre di Gediminas per vedere il tramonto. La torre ospita anche un museo pieno di manufatti medievali e scene della vita quotidiana del castello. La vista dai bastioni è davvero spettacolare, soprattutto al tramonto (portate la vostra macchina fotografica e il vostro bastone per selfie).

Prima di visitarla, la Lituania non compariva nella nostra lista di destinazioni da esplorare. Ma dopo aver scoperto Vilnius, siamo sicuri che torneremo per conoscere meglio la città e trascorrere qualche giorno nella campagna circostante. La gente del posto è molto accogliente e l’atmosfera rilassata rende la città perfetta per una fantastica pausa in città.

Ačiū Vilnius!

Voli per Vilnius 

- Lo Staff di Ryanair