OLTRE LE SPIAGGE C'È DI PIÙ: OTTO COSE DA FARE A TEL AVIV

Chi arriva per la prima volta a Tel Aviv ha in mente una sola cosa: arrivare in spiaggia e mescolarsi alle centinaia di persone che prendono il sole, giocano a beach volley, si divertono guardando la gente e sorseggiando un cocktail vista Mediterraneo.

 

Eppure la più grande città di Israele offre molto di più. Cultura, gastronomia, sport, spettacoli: ce n'è davvero per tutti i gusti, le tasche, le età. Vi diamo qualche consiglio su come viverla al meglio.

1. SALIRE SU UNA BICICLETTA

Scordatevi l'auto. Spesso il traffico imperversa e soprattutto non si trova mai parcheggio. Piuttosto andate a piedi - Tel Aviv non è poi così grande - o prendete un bus. Ancora meglio: salite su una bicicletta.

 

Il servizio locale di bike sharing è efficiente e facile da utilizzare. E poi, ci sono monopattini, bici elettriche, segway e ogni sorta di mezzo avveniristico semovente: gli israeliani ne vanno pazzi, li vedrete sfrecciare sulla fantastica pista ciclabile che percorre tutta la costa e vorrete subito imitarli anche voi.

Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo

2. FARE UNA PASSEGGIATA A NEVE TZEDEK

È il primo quartiere di Tel Aviv, fondato nel 1887. Ed è rimasto incredibilmente immune dal caos che caratterizza altre parti della città.

 

Qui si respira sempre un'atmosfera tranquilla, rilassata, un po' bohémienne: strade strette, bar, caffè, bei negozi, gallerie d'arte. La via principale si chiama Shabazi: è il luogo ideale per una passeggiata tra boutique e piccole librerie, cooperative artigiane e gioiellerie alla moda.

3. SCOPRIRE L'ARCHITETTURA BAUHAUS

Non è un caso se tra i vari soprannomi di Tel Aviv c'è anche quello di Città bianca. Soprattutto nella parte centrale e meridionale, sono moltissimi gli edifici Bauhaus - lo stile architettonico fondato da Walter Gropius negli anni tra il 1919 e il 1930, che prevedeva appunto che le strutture fossero intonacate di bianco.

 

Altre caratteristiche: linee orizzontali, assenza di decorazioni, tetti piatti. Percorrete Rothschild Boulevard per ammirare le più belle realizzazioni (tra l'altro Patrimonio Unesco dell'Umanità). 

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4. FARE SPORT NEL PARCO

Voglia di sgranchirvi le gambe? A nord del centro cittadino, oltre il fiume Yarkon, c'è un grande spazio verde, che proprio dal corso d'acqua prende il nome. In ogni stagione troverete decine di persone che corrono, pedalano, pattinano,  giocano a calcio, lanciano frisbee.

 

Unitevi a loro o entrate nello Sportek Center, dove vi aspettano campi da basket, una parete di arrampicata e vari trampolini. La passione sportiva degli israeliani vi contagerà - così come la voglia di riuscire a emulare quei fisici extraterrestri.

5. ASSAGGIARE LE SPECIALITÀ

Se invece non vi interessa la tartaruga addominale, potreste sempre buttarvi sulla gastronomia locale: d'altronde, a Tel Aviv si mangia divinamente.

 

Potete scegliere tra ristoranti, trattorie, street food, chioschi sulla spiaggia; e provare specialità mediterranee, arabe, balcaniche, asiatiche.

 

A Tel Aviv c'è un po' di tutto e anche di più, nel senso che spesso le cucine si mescolano, i generi si confondono. Negli ultimi anni sono spuntati ovunque indirizzi vegani: un altro soprannome di Tel Aviv è proprio The Vegan City. Ma bastano l'hummus e il pane caldo con lo za'atar (un mix di spezie locali) per portarvi al settimo cielo.

6. SPINGERSI FINO A GIAFFA

A sud di Tel Aviv c'è Giaffa, una città nata prima di Tel Aviv ma che oggi forma un tutt'uno con la sua vicina. Il confine è invisibile, tuttavia l'atmosfera è totalmente diversa: a Giaffa - popolata per lo più da arabi - prevalgono i profumi mediorientali, le case dell'età ottomana, i venditori di tappeti.

 

I turisti ci vengono per il mercato delle pulci, ma voi fate un giro anche fino al vecchio porto e alla vecchia stazione, oggi trasformata in un complesso di ristoranti, bar e negozi. A Giaffa si può arrivare comodamente in bicicletta.

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7. IMMERGERSI NEI MUSEI

Vicino al parco HaYarkon, a nord della città, si trova anche la cittadella dei musei. A seconda dei vostri interessi e delle vostre passioni, potreste dedicarvi alla storia recente di Israele visitando il Rabin Center, oppure ammirare reperti archeologici e ricostruzioni di edifici antichi nell'Eretz Israel Museum.

 

Più in centro, invece, gli appassionati di arte troveranno pane per i loro denti nel Tel Aviv Museum of Art, dove già il "contenitore" dà spettacolo: una sorta di grande busta costruita dall'architetto americano Preston Scott. E all'interno? Una straordinaria collezione di dipinti impressionisti e post impressionisti.

8. USCIRE LA SERA

Sappiamo già che lo farete. Ma è bene ripeterlo: conservate qualche energia per la sera! Tel Aviv offre un ventaglio incredibile di opportunità per il vostro divertimento post cena: che preferiate ascoltare musica dal vivo, scoprire le ultime tendenze della scena hipster o gustare un cocktail sul tetto di un vecchio edificio. Avrete solo l'imbarazzo della scelta. Soprattutto nel centro cittadino.

 

- Stefano Brambilla – caporedattore www.touringclub.it