Da Pisa a Praga, perché visitare la capitale della Repubblica Ceca.

Raggiungere Praga è oggi più veloce ed economico. Infatti la più famosa compagnia aerea low-cost, Ryanair, nel mese di ottobre ha inaugurato la nuova tratta Pisa - Praga.

 

L’entusiasmo del primo volo su una nuova tratta aerea è paragonabile a quello del bambino seduto dietro di me sul volo Pisa – Praga: gli occhi che raccontano un po’ di paura e tanta emozione nel vedere Piazza dei Miracoli dall’alto e nelle domande che solo i bambini sanno fare “mamma ma dove sono i semafori degli aerei?” “Ma le nuvole si fanno male quando le attraversiamo?”.

 

Basterà poco più di un’ora e mezzo per arrivare nella capitale della Repubblica Ceca. Aspettavate un’occasione migliore di questa?

Praga: basterebbe descriverla in poche parole per farvi venire voglia di partire e visitarla. Ricca di storia, ricca di fascino, punteggiata da tetti rossi e casine colorate, stradine piene di ciottoli che si intersecano con la sua storia medievale.

 

Praga è una meta deliziosa, che tu sia alla ricerca di bellezza o che desideri una buona birra. Praga è il luogo perfetto per rilassarsi, esplorare e conoscere la storia dell’Europa.

 

Praga è una città medievale meravigliosa e ben conservata con una ricca storia, ampi parchi, vita notturna in stile Las Vegas e un pizzico di romanticismo.

Praga è la città architettonicamente più poliedrica che abbia mai visitato. Tanti stili convivono nella stessa piazza, condividono angoli, si affacciano gli uni contro gli altri. E ognuno è un vanto, ogni palazzo è più bello dell’altro.

 

Però ci sono alcuni palazzi che spiccano e sono queste casine così alte, dritte e strette che sembrano quasi incastrate accanto a quelle grandi facciate. Sono rigorosamente super colorate, super decorate, tanto da ricordarmi le case delle bambole. Ammetto di avere un debole per le facciate colorate.

 

Non solo, la nascita dei nuovi movimenti di avanguardia come il cubismo, il futurismo e l’espressionismo porterà Praga ad essere un esempio unico: grazie ad un gruppo di cubisti cechi che ha ampliato la ramificazione del cubismo in tutti i settori della creatività artistica fino ad applicarlo all’architettura.

Lascia senza parole il Ponte Carlo che con la sua imponente bellezza regala scorci bellissimi ad ogni passo. Cammini, ti giri e resti ammaliato. Ti giri di nuovo, prosegui e non sai più se guardare indietro o davanti da tanta bellezza che ti riempie gli occhi.

 

Il quartiere Staré Město conserva ancora un fascino tutto particolare, da antico borgo medievale con influenze gotiche, barocche e rinascimentali; un fascino che rimane intatto e immutabile, nonostante la Città Vecchia di Praga sia un quartiere estremamente turistico e, quindi, perennemente affollato, che nel suo cuore racchiude una delle piazze più belle di Europa!

 

Contrapposta alla città vecchia vi è Nové Město, la “città nuova”, con la sua architettura poliedrica, la sua vivacità e la sua varietà! Praga è da 20 anni una delle mete più amate dai turisti. Io non c’ero mai stata, ma mi è stato chiaro fin dai miei primi passi perché.

 

Una città medievale che non è rimasta ferma a questa epoca, ma che è crescita ed evoluta nel tempo. Cosa colpisce di Praga è la sua architettura, la sua diversità e varietà.

 

Sembra di vivere all’interno di una lezione dal titolo “Gli stili architettonici nel corso dei secoli”. Gotico, rinascimentale, Art Nouveau, comunista e fasciata, neoclassica e architettonica.

 

Non riesco a descrivere l’emozione di trovarmi davanti alle case danzanti, Fred and Ginger, talmente perfette da risultare difficile credere che siano reali.

Lontano dalla folla dei turisti si cammina la sera tra questi vicoli stretti, scarsamente illuminati, nel buio passa un uomo con un cappello ed un mantello pesante, con l’immaginazione corro alle scene dei libri e me lo immagino mentre fuma una pipa e mi chiede indicazioni per la locanda.

 

Questa l’atmosfera che regala il borgo del castello la sera. Una signora esce da una casa e noto che la casa è “storta”, o meglio il basamento è più largo del tetto, perché si pensava che costruite così le case fossero più resistenti.

 

Tra questi vicoli e sali scendi si illumina la piazza e si illumina la città ai piedi della collina, che è enorme: si perde lo sguardo quando ancora non so le meraviglie che mi attenderanno con la luce del giorno.

L’arte è fondamentale a Praga. Ed è anche alla portata di tutti, e non è raro che giovani ragazzi si godano uno spettacolo a teatro durante le loro serate. È un paese estremamente amante della cultura.

 

Pensate che i ragazzi che frequentano la scuola d’arte posseggono le chiavi dell’istituto, in fin dei conti l’ispirazione può arrivare in qualsiasi momento, anche la notte e anche la domenica.

 

Le due forme di musica più amate qui sono la musica classica e quella jazz. Per gli amanti della musica due locali che non possono mancare durante la vostra visita sono il “Rock Cafè” ed il “Reduta Jazz Club Theater”: sapete che in quest’ultimo si esibì Bill Clinton? L’ex presidente degli Stati Uniti suonava il sax e qui nel 1994 allietò il pubblico con un brano suonato da lui!

Conoscete David Černý? Nemmeno io lo conoscevo, ma al vostro ritorno da Praga questo nome vi rimarrà impresso nella memoria.

 

David Černý è uno scultore e artista contemporaneo originario di Praga che dissemina per la città le sue opere e sculture.

 

Il suo scopo è quello di stupire e turbare il pubblico, le sue opere hanno una posizione apertamente polemica nei confronti del panorama politico della Repubblica Ceca. Sebbene si sia creato non poche inimicizie, le sue opere fanno bello sfoggio nella città.

Forse non avete fatto mai attenzione, ma passeggiando per le vie della città vi verrà da pensare “ma questo posto l’ho visto in un film”? È molto probabile che la risposta sia sì!

 

È proprio a Praga che Ethan Hunt (interpretato da Tom Cruise) e la sua squadra devono portare a termine una missione in Mission: Impossible. Ritorna poi anche in Mission: Impossible – Protocollo Fantasma, il quarto della serie.

 

Anche Vin Diesel ha girato una scena di XXX: nel film si possono riconoscere il fiume Moldova, Ponte Carlo, ma anche la piazza principale di Staré Město.

 

Tantissimi altri luoghi e vie della città compaiono in altri film, ma diventano per l’occasione luoghi di altre città. Insomma, per tutti gli amanti del cinema sarà una sfida all’ultimo set cinematografico.

Chi di voi ama i Beatles? Anche chi non è amante della musica conoscerà sicuramente John Lennon, ed a Praga si trova il John Lennon Wall, precisamente nel quartiere Kampa vicino al fiume.

 

Un luogo particolarmente significativo per la storia di Praga: passandoci accanto si potrebbe pensare che sia un semplice muro di graffiti, ed invece dagli anni ’80 le persone hanno riempito ed abbellito il muro con testi d’arte, nomi, canzoni dei Beatles ...

 

Io consiglio di affidarsi ad una guida per scoprire tutti i posti più insoliti, i ristoranti caratteristici e tutte le curiosità della città di Praga, come Alberto ha fatto con me.

 

Praga è sicuramente quella città che più scopri e più hai voglia di scoprire, quella che non ti basta mai e dove hai sicuramente voglia tornare appena hai disfatto la valigia. E a voi è venuta voglia di Praga?

 

Voli per Praga

 

Laura Masi